ASD Bagnolo Calcio a 5

Serie C1

C1:Due chiacchiere con Ottavio Muto.

Martedi, 23 Dicembre 2014, 00:51

I numeri fanno comunque impressione: tra campionato e coppa 34 gol di Salerno, 19 di Muto, 15 di Giardino e 14…di tutto il resto del Bagnolo.
E non siamo nemmeno a metà stagione: “Non mi sono fissato un obiettivo di reti. E’ vero - prosegue Muto - sono uno che vive per il gol, ma mi interessa di più fare bene e vincere con questo gruppo”.
 
Il primo obiettivo stagionale, la qualificazione alla Final Four di coppa, è stato raggiunto. Per squalifica sei stato costretto a vivere dalla tribuna il decisivo match contro Casalgrande. Come l’hai vissuto?


“Ho sofferto tantissimo. Non è facile stare fuori e non poter dare il tuo contributo, soprattutto in una partita così importante. Faccio i complimenti ai miei compagni: sono stati bravi a gestire la tensione”.
 
A questo punto…comunque vada sarà un successo o l’obiettivo è vincere la coppa?


“Siamo contenti di partecipare alle Final Four, sarebbe stato grave non esserci, visto che le organizza la nostra società. Ma adesso che ci siamo non ci nascondiamo: vogliamo la coppa”.
 
E’ un Bagnolo diverso quello che si è visto nelle ultime due gare contro Virtus Cibeno e Real Casalgrandese. Cos’è cambiato?


“Stiamo trovando la nostra identità, siamo consapevoli di essere forti, ma dobbiamo essere umili e giocare ogni partita come fosse una finale, con grinta su ogni pallone, senza mollare mai niente”.
 
L’innesto di Senese è l’ennesima testimonianza dell’ambizione della società. In campionato però sarà dura ricucire lo strappo di quattro punti con la capolista Olimpia Regium...


“L’Olimpia sta facendo un gran campionato, ma la stagione è lunga e noi ci proveremo fino alla fine. Senese è un grande acquisto, ci darà una grossa mano”.
 
Fratelli Bari, Olimpia Regium, Bagnolo: nelle ultime stagioni hai cambiato spesso squadra. Sei uno da storie brevi?


“Al contrario, sono uno che si affeziona alla maglia e che cerca di dare tutto, come dimostrano le 5 stagioni alla Fratelli Bari, nel corso delle quali ho rifiutato anche offerte importanti. Purtroppo quella storia non si è conclusa bene, ma questa è un’altra pagina e adesso penso solo al Bagnolo”.