Riavvolgiamo il nastro: il mister dà la formazione e, per il secondo sabato di fila, scopri di essere in panchina. In quel momento cosa hai pensato?
“Che pa..e! Poi subito dopo mi sono ricomposto e ho iniziato a incitare i miei compagni, perché ciò che conta sono la squadra e possibilmente la vittoria”.
Cinque minuti di partita, Vinciguerra espulso, entri senza nemmeno potere fare stretching, e sulla punizione i Bulls segnano l’1-0. E in quel momento cosa hai pensato?
“Mi sono domandato se avessi potuto fare di più per evitare il gol, ma è stato un pensiero veloce. Mancava una vita, dovevo subito trovare la concentrazione”.
Episodi a parte: la vittoria di Prato cosa ha detto? Che Bagnolo è da piani alti?
“Sì, anche se è un pò presto la nostra volontà è quella. Contro un'ottima squadra l'abbiamo dimostrato”.
Ci sono margini di ulteriore miglioramento? Se sì, quali?
“A mio avviso possono essere tanti; i giovani devono ancora crescere molto per poter diventare giocatori importanti, noi “grandi” possiamo migliorare l'affinità in campo, per diminuire al minimo alcuni errori”.
Un dato che magari ti è sfuggito ma che non può che farti piacere, da portiere: tra il secondo gol della Mattagnanese e il primo gol dei Bulls, la porta del Bagnolo è rimasta imbattuta ben 75 minuti. Più in generale, nelle ultime 3 gare le reti subite sono state solo 5. Una media da big.
“In tanti anni di calcio a 5 ho imparato che per stare lassù una delle cose più importanti è avere difese impenetrabili, e sicuramente noi stiamo lavorando molto in questa direzione”.
Dopo i grandi cambiamenti di quest’estate, avresti mai immaginato un Bagnolo così competitivo?
“Dopo aver perso giocatori come Antonietti, Salerno, Giardino e Muto, lo spogliatoio era un po’ preoccupato, ma la società ha provveduto con l'inserimento di elementi di grande qualità, ricostruendo una squadra molto competitiva e con tanta voglia di vincere”.
Sabato arriva il Pisa, altra squadra che precede Bagnolo in classifica. Che partita ti aspetti?
“Sarà una partita dura, la scorsa Serie B ci ha insegnato che ogni gara è sempre difficile, sicuramente in settimana la prepareremo al meglio per farci trovare preparati e agguerriti come a Prato”.