Spazio dunque ai “senatori” Prodi, Giardino, Ciriani, Muto e Marzano, e ai giovani, che già sabato scorso contro Rimini hanno avuto modo di mettersi in mostra.

Per sperare di proseguire l’avventura Bagnolo dovrà comunque cercare bottino pieno contro il Cus; in un girone a tre con un solo pass per i quarti di finale non sono ammessi passi falsi, soprattutto se a osservare per prima il turno di riposo sarà l’Angelana di “Cina” Perrotti, formazione umbra che in campionato viaggia a punteggio pieno.

Il Cus Macerata occupa il secondo posto nel girone C1 delle Marche, con uno score di 10 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, 76 gol fatti (49 dei quali dal trio Maccioni-Salvi-Carpineti) e 62 subiti in 17 gare.

Difficile lanciarsi in un confronto a distanza, visto che il Bagnolo, a sua volta secondo nella C1 Emilia Romagna, ha giocato solo 12 gare di campionato, con 8 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte, 73 gol fatti (52 firmati dalla coppia Salerno-Muto) e 38 subiti.

In caso di risultato positivo Bagnolo tornerà in campo il 3 febbraio; in caso di pareggio o sconfitta i gialloneri giocheranno di nuovo il 27 gennaio.

In ogni caso le restanti partite saranno Cus Macerata-Angelana e Angelana-Bagnolo.

La vincente del triangolare incontrerà nei quarti di finale (andata e ritorno il 17 febbraio e 3 marzo) Città di Giardino Genova o Coiano Prato.