Scatta ufficialmente la “rivoluzione giallonera”, fino ad oggi solo preannunciata. Dopo le conferme di mister Manuel Ruini, del capitano Enrico Prodi, del vice Mario Marzano e di Manuel Bressan (oltre a quelle degli Under 21 Matteo Bortesi, Davide Baldini e Lucas Rodriguez Leal Do Vale, inseriti stabilmente in prima squadra), Bagnolo mette a segno i primi due colpi in entrata: si tratta del portiere Alessandro Vinciguerra (’91) e dell’universale italo-marocchino (’83) Adil Mazizi.
Per Mazizi si tratta di un ritorno dopo l’esperienza bagnolese del 2009/2010 in Serie B, tutti e due arrivano dal Real Casalgrandese (C1) e tutti e due sono”vecchie” conoscenze di mister Ruini, che proprio a Casalgrande ha avuto modo di conoscerli e allenarli.
“Contento di questa opportunità e di tornare a Bagnolo, nella società dei due grandi presidenti Davide Maretti e Lisa Bertozzi – il commento di Mazizi – Quello che posso dire è che cercherò di dare il massimo e che Ruini è un grande allenatore”; nel curriculum tanto Casalgrande più, come detto, una stagione a Bagnolo e pure una nel calcio a 11, nel Gorzano, in Prima Categoria.
Sulla stessa lunghezza d’onda Vinciguerra, tutta la carriera spesa a Casalgrande eccezion fatta per una breve parentesi nella Reggiana: “A Bagnolo ci sono i giusti ingredienti per fare un ottimo campionato, il ds Giorgio Begnardi mi ha convinto subito col suo progetto, la voglia di misurarmi con la Serie B ha fatto il resto. Sono contento di tornare a lavorare con Ruini, che ritengo un mister esigente e molto preparato. Mettermi in gioco con uno dei portieri più forti della regione, Enrico Prodi, che ho avuto come compagno a Casalgrande, è un enorme stimolo; tra l’altro è stato proprio lui a darmi i primi consigli sul nostro ruolo, che custodisco ancora preziosamente nel cassetto”.
I due neo acquisti gialloneri ci tengono a salutare e ringraziare pubblicamente il presidente Michele Delle Cave e tutto il Real Casalgrandese.
Dunque Vinciguerra e Mazizi da Casalgrande e Bagnolo, mentre fa percorso inverso ma con un’operazione del tutto indipendente il bomber Mirko Antonietti, che per scelta di vita ha deciso di tornare nel “suo” Real Casalgrandese, da dove aveva mosso i primi passi nel mondo del calcio a 5. E del Bagnolo versione 2016/2017 non faranno parte nemmeno Nando Giardino, Bruno Salerno e Ottavio Muto, a conclusione di un mini ciclo durato due stagioni. Insomma, la rivoluzione prosegue; il lavoro del ds Giorgio Begnardi per allestire una squadra competitiva…pure.