Sorpresa in casa Bagnolo Calcio a 5, a pochi giorni dal raduno agli ordini di mister Manuel Ruini per preparare la nuova stagione di Serie B. Cambio della guardia nel delicato ruolo di direttore sportivo: out Giorgio Begnardi, protagonista delle ultime due stagioni di C1 prima e B poi, dentro un volto nuovo, quello di Fabio Barozzi, classe ’75, che abbassa ulteriormente l’età media di uno staff tecnico decisamente giovane. Sopraggiunti impegni di lavoro hanno impedito a Begnardi, che rimarrà comunque per quanto possibile nei “paraggi”, di proseguire in prima linea; al suo posto Barozzi, ex allenatore di prime squadre e giovanili, fra le altre di Fratelli Bari, Casalgrandese e Olimpia.
Come ds è al debutto assoluto: “Nuova società, nuovo ruolo, nel quale non vedo l’ora di cimentarmi – sono le prime parole da giallonero di Barozzi – Sono pronto a fare la mia parte, ma serve ovviamente la collaborazione di tutto l'ambiente. Col presidente Davide Maretti l’intesa è stata praticamente immediata: ci siamo sentiti e il giorno dopo, in un’ora, ci siamo messi d’accordo”.
Il compito più ingrato ora spetta proprio al ds: diversi big della scorsa stagione hanno cambiato aria, il raduno è alle porte e c’è una squadra da completare. “Non voglio sottrarmi all’argomento, ma proprio nelle prossime ore faremo il punto della situazione, su ciò che manca per completare l’organico e sulle trattative che erano già state avviate”.
Calma e sangue freddo, insomma. Anche se l’allargamento delle squadre che dovranno giocarsi la salvezza (si attende solo il comunicato ufficiale) induce a una certa prudenza. Si era parlato di confermarsi ai vertici dopo il quinto posto della scorsa stagione, con i risvolti sopradescritti della calda estate bagnolese, forse è il caso di volare basso: “Anche in questo caso non voglio sottrarmi all’argomento, ma posso anticipare che ora come ora l’obiettivo principale è il mantenimento della categoria. Però direi di riparlarne una volta terminata la campagna acquisti…”. Allora benvenuto e buon lavoro, ds Fabio Barozzi.