Andare ai play off sarebbe una “botta”, a livello psicologico?

“Non penso, sappiamo che potrebbe succedere. Ma non nego che sarebbe un gran dispiacere non riuscire a vincere questo campionato”.
 
Le due settimane di pausa a questo punto della stagione, con due sole gare di regular season ancora da giocare, servono a ricaricare le batterie…o sono solo una seccatura che rischia di rompere il ritmo?

“Guardo l'aspetto positivo e dico che servono a ricaricarci per il finale di stagione, soprattutto perché abbiamo diversi giocatori acciaccati da recuperare”.
 
Un dato salta all’occhio: nelle ultime tre gare Bagnolo ha subito due soli gol. D’accordo che capitan Prodi è lì per parare, ma qualcosa deve essere cambiato... Cosa in particolare?

“Nell'intervista di inizio stagione dissi che per essere i più forti mancava ancora qualcosa. Ora, a distanza di qualche mese, posso dire per certo che quei problemi non ci sono più e i risultati ne stanno dando la conferma”.
 
E’ un’esagerazione affermare che il Bagnolo, ritoccato con l'innesto di Angelo Senese in dicembre, è una squadra da punteggio pieno?

“L'arrivo di Angelo ha sicuramente alzato il livello già ottimo del Bagnolo,
permettendoci anche di far riposare giocatori chiave senza sentirne troppo la mancanza. Da quando è arrivato abbiamo vinto la coppa e, in campionato, abbiamo fatto un solo pareggio e tutte vittorie. Sicuramente porta bene”.
 
Sinceramente: quanto credi ancora al primo posto?

“Molto. Stiamo diventando sempre più consapevoli delle nostre forze, e siamo sempre più concentrati sull'obiettivo, nella speranza che l'Olimpia faccia un passo falso”.