Per quanto riguarda la squadra di Serie B (raduno agli ordini del nuovo tecnico Manuel Ruini fissato per le ore 20 del 24 agosto, al palazzetto dello sport di Bagnolo in Piano), senza troppa enfasi ma rimanendo sulla realtà dei fatti, il compito sarà fare…qualcosa di storico, ovvero mantenere la categoria (missione fallita nei due precedenti tentativi) e conquistare il più rapidamente possibile la salvezza, per poi eventualmente alzare l’asticella.
 
La linea scelta è quella della continuità: tutti confermati. Eccezion fatta per due situazioni contingenti: Angelo Senese, rientrato dal prestito dalla Fratelli Bari, e il “senatore” Nicola Ciriani, che per motivi personali e di fronte ai crescenti impegni che una Serie B comporta, ha salutato i compagni di squadra.

Ma Senese e Ciriani a parte, il Bagnolo è riuscito a tenersi stretti tutti i big, da Nando Giardino al capitano Enrico Prodi, passando per i gemelli del gol Bruno Salerno-Ottavio Muto, 102 reti tra campionato e coppa nella scorsa stagione. Senza dimenticare la pattuglia dei giovani, da Mario Marzano a Davide Rainone e Francesco Massaro, passata via via dal ruolo di comprimario a quella di co-protagonista.

Utile sottolineare poi che il mercato non è ancora chiuso e che il ds Giorgio Begnardi è vigile alla finestra per un paio di innesti, ma senza fare follie e tenendo comunque presente che già allo stato attuale delle cose l’organico del Bagnolo appare attrezzato per centrare il proprio obiettivo.