La chiacchierata col mancino italo-brasiliano, alla seconda stagione in maglia Bagnolo, si sposta sulla gara contro il Castellamonte, risolta solo negli ultimi secondi: “Eravamo in difficoltà, Nando (Giardino, ndr) era fermo da quasi un mese e non poteva certo essere al meglio della condizione fisica, Muto e Billo (Beatrice, ndr) fuori per squalifica… Sapevamo che non era una partita facile, anche perché il Castellamonte, che si è rinforzato con giocatori che hanno debuttato proprio contro di noi, ha dimostrato di non meritare l’ultimo posto in classifica”.
 
I numeri dicono che Bagnolo ha uno dei peggiori attacchi e una delle migliori difese. E’ davvero così?
“Abbiamo una partita in meno e siamo stati penalizzati dalle squalifiche. Non siamo mai stati al completo, sono convinto che inizieremo presto a segnare di più. In difesa fino ad oggi siamo andati bene, anche se contro Castellamonte abbiamo regalato davvero tanto”.
 
Sempre i numeri dicono che Bagnolo vince sempre in casa e perde sempre in trasferta. A cosa è dovuta questa situazione?
“L’unica partita che abbiamo meritato di perdere in trasferta è stata quella di Bergamo, dove abbiamo giocato proprio male. Della partita sul campo dell’L84 invece preferisco non dire niente, è successo di tutto, mentre a Monza avevamo troppe assenze”.
 
Riuscirà finalmente Bagnolo, sabato prossimo, a fare i primi punti in trasferta, sul campo del Saints Pagnano?
“E’ ora di centrare la prima vittoria fuori casa, il vero campionato comincia adesso, al completo ce la possiamo giocare con tutti”.
 
Dove può arrivare Bagnolo?
“Pensiamo a fare più punti possibile, è presto per dire dove possiamo arrivare. Tra qualche settimana sapremo se il Bagnolo può puntare più in alto di una tranquilla salvezza, magari ai play off”.
 
In cosa deve ancora migliorare questa squadra?
“In ogni aspetto. Mister Ruini è un grandissimo allenatore, ci ha fatto capire cosa vogliono dire sacrificio, gioco di squadra e identità. In ogni allenamento cerchiamo di migliore sia in fase difensiva che offensiva, i risultati cominciamo a vedersi. Se il Bagnolo non è più Salerno-dipendente, è merito del mister”.          

Hai già segnato 8 gol, giocando solo 4 partite. L’altro bomber del Bagnolo, Muto, è fermo a 3 gol. Sei in fuga…
“Non posso sottovalutare il mio amico Ottavino, è stato fermato dalle squalifiche ma sono convinto che riprenderà il suo posto di bomber. Saremo lì vicini fino alla fine”.
 
Quest'anno sei anche allenatore del Bagnolo Allievi. Cosa ti aspetti dal campionato che sta per cominciare?
“Sono molto fiducioso. Abbiamo un gruppo spettacolare di pochi ma buoni giocatori, sono sicuro che Bagnolo sarà una delle sorprese del campionato. Ci tengo a ringraziare il mister della Juniores, Luca Ferretti, che mi aiuta sempre, visto che non sempre riesco a conciliare allenamenti della prima squadra e degli Allievi”.