Parliamone allora della “torcida giallonera”, che nelle ultime due gare interne è stata un valore aggiunto.

“Posso dire solo una cosa: nemmeno in Serie A si vedono tifoserie come la nostra. Essere spinti dalle grida dei nostri amici sugli spalti è una sensazione unica”.
 
Sei alla prima esperienza in Serie B. L’impatto con la categoria come è stato?

“Il salto di categoria com'era prevedibile si è fatto sentire tantissimo, la B non permette disattenzioni neanche lievi, vieni punito ad ogni errore, cosa che in C1 non sempre avveniva”.
 
Bagnolo si ritrova a metà strada fra zona play off e zona retrocessione:  a questo punto l’obiettivo qual è?

“Come sempre ci dice mister Ruini non dobbiamo avere obiettivi, ma cercare di vincere tutte le partite. Le qualità non mancano”.
 
Il grande quiz di questa stagione è riuscire a capire la differenza di rendimento tra casa e trasferta. Il tuo parere?

“Credo sia un problema legato all’approccio sbagliato. Su questo dobbiamo migliorare tantissimo”.
 
Pronto per il derbissimo di sabato prossimo contro la co-capolista Fratelli Bari? Firmi per un pareggio?

“Il derby sarà uno spettacolo tutti, giocatori e spettatori. Noi siamo pronti e lavoreremo per migliorare ancora in settimana. Ma assolutamente non firmo per il pari, perché possiamo vincere”.
 
Ultima domanda sulla “tua” Under 21: stagione travagliata, le attenuanti ci sono tutte. Ma Bagnolo potrebbe avere qualche punto in più?

“Stiamo crescendo molto, i ragazzi si impegnano anche perché sanno di essere osservati in ottica prima squadra. Siamo sicuramente un po' indietro in classifica a causa di alcune disattenzioni, ma i miglioramenti si vedono, sia tattici che caratteriali. Il lavoro fatto da mister Pratissoli è l’ideale”.