La salvezza è arrivata matematicamente.

“Sì, ma c'è molto rammarico per non riuscire ad arrivare al play off, anche se sapevamo sarebbe stato un traguardo difficile”.
 
Prima c’era la maledizione delle partite in trasferta. Adesso c’è la maledizione dei tiri liberi?

“E' vero, ma direi che il vero guaio sono i troppi gol che subiamo per disattenzione difensiva ed errori individuali. Non possiamo regalare così tanto, anche perché a noi nessuno vi regala niente”.
 
Sei il capocannoniere della squadra con 20 gol, “inseguito” da Ottavio Muto e Mirko Antonietti, con 14 reti a testa. Chi la spunterà fra voi tre, chi sarà il bomber del Bagnolo?

“Quando ho saputo dell'arrivo di Antonietti ho subito pensato che il bomber del Bagnolo sarebbe diventato lui. Mirko è un giocatore molto intelligente, ha fiuto del gol ed è bravo a farsi trovare sempre nel posto giusto. Io e lui abbiamo trovato una bella intesa”.
 
A proposito di Antonietti: come è cambiato il Bagnolo col suo arrivo? Non deve essere facile trovare in campo il giusto equilibrio con tre giocatori offensivi come te, lui e Muto.

“Il nostro problema è tutto tranne che di equilibrio, ora la squadra è molto più compatta e abbiamo molta più facilità ad arrivare in porta. Il problema è che dobbiamo essere un po' più concentrati per non commettere disattenzioni in difesa”.
 
Contro le prime quattro in classifica Bagnolo ha ottenuto 1 vittoria (Bergamo al ritorno) e 5 sconfitte (Bari, Cornaredo, Bergamo all’andata, L84 andata e ritorno). Cosa è mancato per essere tra le big?

“Se abbiamo perso 5 partite su 6, vuol dire che le nostre avversarie hanno qualcosa in più di noi, inutile nasconderlo. Ma parliamo di squadre che hanno esperienza in questa categoria, che giocano da tempo insieme o che, come l'L84, stanno attraversando un grande momento di forma. Noi abbiamo pagato il salto di categoria”.

Ora arriva un periodo difficile. Sabato pausa di campionato, poi altre 6 partite in cui Bagnolo dovrà comunque trovare le motivazioni per fare il massimo.

“La motivazione non dovrà mancare. Ci teniamo a migliorare e a fare bene, dobbiamo onorare il campionato e arrivare il più in alto possibile. Per il tifosi che ci seguono, per il Bagnolo Calcio a 5 e per noi stessi”.