ASD Bagnolo Calcio a 5

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Due chiacchiere con....Lisa Bertozzi.

Giovedi, 7 Aprile 2016, 23:17

Come va valutato il quinto posto finale del Bagnolo? Da una parte il traguardo salvezza raggiunto con largo anticipo, ma “obbligato” tenendo conto del potenziale della squadra, dall'altro il mancato approdo ai play off. Qual è il voto in pagella?

"Sicuramente un 8. Erano dieci anni che Bagnolo mancava dal palcoscenico nazionale e non è stato facile affrontare un torneo così livellato e pieno di insidie. Abbiamo fatto un gran bel campionato, raggiungendo un traguardo che per Bagnolo resterà scritto per sempre nella storia. Aggiungo che questa stagione è servita tantissimo: abbiamo fatto i conti con i nostri “fantasmi”, i nostri limiti e le nostre debolezze. Tutto questo servirà a costruire in futuro un Bagnolo migliore".

 

Sono i numeri a dire che Bagnolo non è stato all’altezza delle big (4 soli punti su 24 contro le prime quattro in classifica). Cos’è mancato?

"Dico l'esperienza. Non tanto quella dei singoli giocatori, ma l’esperienza della squadra in un campionato nazionale, il saper gestire la gara e le emozioni, o anche soltanto il fattore ammonizioni per fare un esempio".

 

Gradita sorpresa il pubblico: palazzetto sempre pieno, con tanto di torcida, Le Tigri di Bagnolo.

"Posso solo dire una cosa: meravigliosi. Non ci hanno mai fatto sentire soli, penso che in molti ci invidino il fatto di giocare davanti ad un pubblico così. Li ringrazio tutti di cuore".

 

Squadre giovanili complessivamente bene: Under 21 storica (raggiunti i 32esimi di finale), Allievi seconda forza del girone, così così la Juniores dopo la grande stagione passata. Qui i voti in pagella come sono?

"8 all’under 21: un gruppo di ragazzi molto giovani chiamati ad un impegno importante, aggregati alla prima squadra; si sono sempre dimostrati attenti, volenterosi e combattivi. Forse solo la poca esperienza in un campionato del genere li ha penalizzati ad inizio stagione.

Voto 6 alla Juniores con una grossa “tirata” d’orecchie: anche qui un gruppo di ragazzi molto giovane con un grosso potenziale di crescita, ma troppo altalenanti nel rendimento, sopratutto a livello di concentrazione; l'aspetto positivo è che una stagione come questa porta tanti insegnamenti.

Voto 8 agli Allievi: è il gruppo più “risicato” numericamente, spesso si è trovato ad affrontare partite in emergenza ma si è sempre impegnato al massimo. C’è ancora tutta la Coppa da giocare, chissà che non riesca a togliersi delle soddisfazioni.

Di sicuro non era facile a livello giovanile ripetere la scorsa stagione, ma ho visto tanti miglioramenti e ci tengo a spendere due parole per il lavoro e la dedizione di Luca Ferretti, che ha gettato basi solide per la prossima stagione".

 

Si può già anticipare qualcosa sul Bagnolo della prossima stagione? Con quante squadre si presenterà ai nastri di partenza?

"Presto il nostro mitico ds Giorgio Begnardi ci riunirà attorno ad un tavolo per programmare il futuro; se i numeri ci aiutano ci piacerebbe allestire una squadra di giovanissimi. I giovani sono il futuro di questo sport, siamo sempre pronti ad accogliere tutti quelli che vogliono provare questa disciplina".

 

Siamo ai ringraziamenti.

"A tutte le persone che ci sono sempre, a quelle che ci danno una mano in qualsiasi modo e che considero ugualmente importanti. Grazie, grazie, grazie a tutti".