Terza di ritorno, in casa giallonera si presenta la capolista un treno in corsa a tutto gas difficile da fermare; il Bagnolo lo sà e smaltita la finale di domenica scorsa di Coppa Italia si concentra su quest'incontro.

Parte fortissimo il Faventia che pressa a go go il Bagnolo che per un quarto d'ora buono sembra negli spogliatoi privo di idee e mordente.

Il Faventia non si scompone, ringrazia e si porta in questo quarto d'ora avanti addirittura 4-0.

Sembra un sabato da dimenticare per il Bagnolo, ma la speranza deve essere l'ultima a morire, ed è così che il Bagnolo trova di nuovo se stesso accorciando le distanze con Bartoli Manuel che insacca il primo gol del Bagnolo.

Sulle tribune i tifosi esultano e in cuor loro piacerebbe sognare la rimonta, in  fin dei conti sognare non costa nulla.

E' così che il Bagnolo piano piano, con il passare dei minuti, comincia a prendere in mano le redini della partita, accorcia di nuovo le distanze con Vecchi Lorenzo e addirittura si porta a un fallo dal bonus dei tiri liberi sintomo che la grinta e la mentalità è stata ritrovata.

Si chiude dunque un primo tempo, per gran parte da dimenticare per il Bagnolo, sul punteggio di 4 reti a 2 a favore degli ospiti faentini.

Ultimi trenta minuti di gioco, e dagli sguardi dei ragazzi di mister Malservisi, sembrano carichi come non mai decisi a compiere la remuntada.

Le espressioni non falliscono mai, ed è così che il Faventia viene letteralmente travolto dalla furia giallo-nera, prima con capitan Saccani e poi con Bartoli che riportano il risultato in perfetta parità, ma il Bagnolo sembra assetato e sembra non volersi fermare qui e con Marzano Mario effettua addirittura un'incredibile e quanto mai immaginabile sorpasso. Bc5  5  Faventia 4.

Il Faventia prova a rientrare in partita e si sbilancia, il Bagnolo potrebbe approfittarne in ripartenza , ma la mira e la fortuna sembrano trovarsi altrove sbagliando più volte l'allungo decisivo.

Mancano 10 minuti al finale, e dopo tanto sprecare il Faventia ringrazia l'ennesima volta, prima pareggia e poi sorpassa il Bagnolo in un micidiale uno due in pochi minuti. Bc5 5 Faventia 6.

Tutto da rifare per il Bagnolo, ma stavolta la lucidità per riprendere in mano le redini della partita stentano ad arrivare.

Si gioca gli ultimi minuti il tutto per tutto con il portiere di movimento, ma, forse complice la dura ed ardua rimonta, il Bagnolo è più distratto e confusionario e da brava capolista il Faventia castiga immediatamente intercettando il fraseggio a centrocamppo del Bagnolo che tendeva a liberare l'uomo davanti alla porta.

Ecco dunque la cattiveria agonistica della capolista che marchia in maniera indelebile gli ultimi errori del Bagnolo, operando un'altra doppietta stroncando definitivamente la voglia di rimonta dei gialloneri. Bc5 5 Faventia 8.

Si chiude il match, con un Bagnolo psicologicamente alle corde dovuto in gran parte alla falsa partenza del primo quarto d'ora del primo tempo, e ai 20 minuti successivi del secondo quando ha dato la netta sensazione di poter chiudere l'incontro, ma ahinoi non lo ha fatto.

Complimenti a Mr Bottacini e a tutto il Faventia squadra tosta e quadrata dove ognuno dà il proprio contributo da brava formichina, in ogni frangente della parita dla sapere come chiudere un'incontro a come essere tenaci nel non mollare mai la presa anche se questo sembra sfuggire.

Ai nostri gladiatori gialloneri tutta la nostra stima e riconoscenza, perchè nonostante un'avvio disastroso non hanno mai mollato e da vere tigri sono addirittura passate a condurre l'incontro senza demeritare niente, e secondo noi di squadre che infilano 5 gol alla capolista stando sotto di 4 ce ne sono poche.

Due volti di un Bagnolo scorbutico e troppe volte ingenuo e lascivo, contrapposto in un amen a qualcosa di assolutamente spettacolare vuoi per il cuore e vuoi per il gioco.

Avanti ragazzi serve continuità, e la possiamo trovare esaminando soprattutto gli errori, domani è un'altro giorno per continuare ad allenarci per migliorare...

Forza Bagnolo il cammino è ancora lungo!!!