Arrivato a Bagnolo a metà dicembre, dalla Fratelli Bari (Serie B), Senese si è subito ambientato in una società e in una categoria per lui nuove, come dimostrano la vittoria in Coppa Emilia e lo score in campionato (5 vittorie e un pari): “Adattarsi è stato semplice – spiega Angelo – visto che conoscevo già Bruno Salerno, Nando Giardino e Ottavio Muto. Ma vincere non è mai facile, nemmeno in C1, soprattutto se sei la squadra da battere e incontri avversarie che hanno fame…”.
 
Partiamo da sabato scorso e dal successo sulla capolista Olimpia Regium. Sensazioni?

“E’ stata dura. Sono sincero, sul 2-0 per l’Olimpia, anche se eravamo a metà del primo tempo, l’ho vista brutta. Poi la partita è diventata un attacco contro difesa e siamo stati bravi a rimontare”.
 
Rimane uno svantaggio di tre punti a sei giornate dal termine: missione primo posto ancora possibile?

“Noi dobbiamo pensare a vincerle tutte e ce la possiamo fare, secondo me ora abbiamo la testa giusta. Se basterà non posso saperlo, se non altro battendo l’Olimpia le abbiamo messo un po’ di fiato sul collo”.
 
C’è ancora qualcosa in cui Bagnolo può migliorarsi?

“Semplice, non prendere gol. E’ una battuta, ma è nella fase difensiva che al limite si può aggiustare qualcosa. Quella offensiva la facciamo molto bene, il giro palla e i piedi sono buoni. Diciamo che si tratta di mettere la stessa voglia di fare gol…nella voglia di non prenderne”.
 
Sai già in quale squadra giocherai l’anno prossimo?

“Giuro di no. Ora penso al Bagnolo, ci sarà tempo”.