Ennesima sconfitta ed ennesimo KO interno per la Maival Bagnolo che non riesce ad interrompere questa ventata di sfortuna che sembra essersi annidiata ed insediata dentro allo spogliatoio giallo-nero.

Queste le formazioni in campo oggi pomeriggio sul parquet di Bagnolo in Piano.
MAIVAL BAGNOLO: Correa, Mazizi, Lini, Vecchi, Pratissoli, Zuchetto, Balan, Salsi, Lanzano, Parodi, Saccani e Casciotti.
AT.ED. 2 FORLI':Gardini, Mazzoni, Anzivino, Ghirotti, Cangini-Greggi, Graziani, Gorini, Miscioscia, Gaeta, Pari, Patruno e Cassano All: Dall'Olio.

Comincia la partita ed è sicuramente la squadra ospite che prende in mano la situzione e si rende più pericolosa dalle parti del portiere Correa.

I primi minuti però, ogni tentativo sarà ben controllato dalla difesa giallo-nera.

Si fa vedere anche il Bagnolo che sfrutta le ripartenze in contropiede, ma ogni suo tentativo risulterà poco preciso o ben controllato dal portiere Gardini.

13' si sblocca il risultato, a favore degli ospiti, con Miscioscia, che riceve un pallone d'oro a centro area trovandosi a tu per tu con "Mael". 0 a 1 per il Forlì.

Batti e ribatti di azioni e di contropiedi, mal sfrutatti da parte del Bagnolo, e Forlì che in più di un occasione avrebbe l'opportunità di raddoppiare ma anche le proprie conclusioni risulteranno alquanto imprecise.

5' arriva il pareggio per i padroni di casa che con una bella azione di contropiede formata sull'asse Saccani-Mazizi, riporta in parità il risultato. 1 a 1.

Fine primo tempo Maival Bagnolo 1 AT.ED.2 Forlì 1.

Comincia il secondo tempo e la Maival Bagnolo mette in campo grinta e cuore, perchè vuole provare a fare il risultato.

Spinge la Maival e fin da subito si rende pericolosa con diverse occasioni da gol, alcune veramente clamorose, palo di Mazizi, diversi contropiedi calciati direttamente tra le mani del portiere avversario, Zuchetto che toglie dalla porta un pallone diretto in porta, un tiro libero parato dal portiere e queste solo per fare alcuni esempi.

Sicuramente per la mole di gioco e di occasioni, il secondo tempo è targato Maival Bagnolo, che continua a spingere sull'acceleratore e mette alle strette l'avversario.

Ma si sa che a questo gioco i quasi gol non contano, come non contano le numerose occasioni pericolose create e come non contano i pali o i tiri liberi falliti, quello che conta è solamente mettere il pallone alle spalle del portiere all'interno della porta.

Maival Bagnolo che mette grinta e sudore, ma Forlì che cinico e spietato realizza due reti, in quelle pochissime occasioni pericolose avute, in meno di sessanta secondi, con una doppietta di Graziani, che sfrutta due grosse ingenuità difensive dei giallo-neri.

14' Maival Bagnolo 1 Forlì 3.

Tempo per provare a ribaltare la situazione ce ne da vendere, ma la musica in campo non cambia, Maival Bagnolo che sembra aver litigato con la porta, sembra quasi che daavnti alla porta avversaria ci sia una sorta di muro invisibile che impedisca alla palla di entrare.

Il Bagnolo si riversa tutto in avanti, mandando alla conclusione in più di un occasione anche il portiere "Mael", ma il cronometro scorre inesorabile, spegnendo così piano piano, ogni speranza di rimonta, anzi ad 8 secondi dalla fine, il Forlì andrà a segno un altra volta con Pari che sfrutterà l'uscita dai pali del portiere reggiano calciando dalla distanza.

Risultato finale Bagnolo 1 Forlì 4.

Per quello che si è visto sul campo, quella di oggi è stata sicuramente una sconfitta immeritata, ma il campo ha emesso il suo verdetto indicando la squadra forlivese come vincitrice di giornata, essendo stata sicuramente più cinica a sfruttare nel migliore dei modi, le occasioni avute per aggiudicarsi l'intera posta in palio.

E' sicuramente da elogiare la grinta e l'intensità messa in campo da capitan Saccani e compagni, nonostante tutto quello che in settimana è successo e che avrebbe destabilizzato qualsiasi ambiente.

La strada si fa sempre più dura ed in salita, ma in palio ci sono ancora molti punti da poter conquistare e bisogna continuare a crederci, adesso però bisogna velocemente aggiustare la nostra mira in fase offensiva e diventare così molto più cinici..........da ora in poi bisogna mettere a segno delle vere e proprie imprese.

Non bisogna smettere di crederci!!!!!!