ASD Bagnolo Calcio a 5

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"Dateci tempo e vedrete di che pasta siamo fatti"

Giovedi, 10 Settembre 2009, 13:09

Simone Nobile tra derby e matrimonio. Stasera (ore 21, al palazzetto dello sport di Bagnolo, contro il Cus Parma), il debutto in campionato con la Maival e tra 48 ore il grande giorno in cui dirà il fatidico “sì” a Brenda, sua compagna da quattro anni, dalla quale ha avuto il suo “tesoro”, Martina (che ha due anni). “Vivo una piacevole tensione – spiega il 26enne sassolese – E' il coronamento di una convivenza iniziata tre anni fa”.

Poi, l’attenzione si ricalibra sull’impegno imminente di campionato. “I ragazzi hanno reagito bene alla sconfitta coi Fratelli Bari. Siamo un gruppo compatto e stiamo molto bene assieme. Col mister abbiamo rivisto la partita e gli errori commessi. Non bisogna assolutamente fasciarsi la testa. Stasera abbiamo già l’occasione di un pronto riscatto: si inizia a fare sul serio. Per carità, non che la coppa non contasse nulla, ma l’obiettivo principale rimane il campionato. Dobbiamo conquistare i tre punti”.

Nessun dramma, quindi. Anzi un avvertimento alle dirette antagoniste per la B. “Siamo ottimisti, la società ha allestito una squadra molto competitiva. Ci sono altre compagini attrezzate, nel nostro girone, ma le avversarie non si illudano per il ko contro i Fratelli Bari: una volta trovata la giusta amalgama, fare punti a Bagnolo sarà impresa per tutti. Vogliamo onorare la maglia che indossiamo. Siamo quasi tutti nuovi, compreso il mister, perciò dobbiamo abituarci a giocare insieme. Però, vedo gente che si allena con intensità, c’è voglia di fare e ascoltare gli insegnamenti di Caselli: i risultati arriveranno. Sarà importante, già da stasera, acquisire la giusta mentalità. In C1, nessuno ti regala niente. Si vince solo con la cattiveria”.

L’ex giocatore di Sassuolo, BiTecnology e Casalgrande descrive le sue caratteristiche. “Ho molta corsa e temperamento, abbinati a una tecnica discreta. Mi definisco un “rompiscatole”. Sono rognoso e “cattivo”, superarmi è impresa ardua per un attaccante. Inoltre, mi piace stare nel gruppo e dare una mano ai giovani. Ho sempre disputato ottime annate: il clou della mia storia nel calcio a 5, a livello di rendimento, l’ho vissuta a Casalgrande. Mister Roberto Dall’Oglio mi ha fatto fare il salto di qualità. Ma non si finisce mai di imparare, per cui mi auguro che Caselli mi completi ancora di più. Il sogno sarebbe quello di tornare, per altri due anni, da protagonista in serie B. E’ un campionato stupendo. La mia propensione per il gol? Diciamo che dieci a stagione, li ho sempre realizzati. Adesso, vivo anche un periodo di benessere generale e questo mi aiuta. Dà soddisfazione finire sul tabellino dei marcatori”.

Infine, la collaudata intesa con Prodi. Potrà essere un’arma fondamentale per la Maival. “C’è affiatamento tra di noi. Siamo amici e siamo stati compagni di squadra alla BiTecnology e a Casalgrande. Penso, però, che la differenza la farà più lui rispetto a me. In giro, ci sono pochi di portieri del suo calibro. Tuttavia, sarà importante la squadra nel suo complesso e l’apporto del pubblico giallonero”.