Dopo la sconfitta subita di misura tra le mura amiche, è d'obbligo intervistare il Presidente, per cercare di capire cosa stia succedendo in casa giallo-nera, ma al tempo stesso decido di partire ponendogli una domanda un pò scomoda in modo molto diretto e alla mia domanda è stata data una risposta alquanto esaustiva e che a mio avviso non lascia alcun dubbio di sorta.

Buona Lettura e sempre e comunque Forza Bagnolo!!!!!!!!!!

D: Presidente, parliamoci chiaro dopo questa sconfitta Mister Caselli, si deve sentire in bilico?

R: Assolutamente no. E' vero oggi abbiamo subito un'altra sconfitta, ma io ho una sconfinata fiducia in Mister Caselli e in tutto il suo staff e in tutto il gruppo di giocatori.

Stiamo lavorando bene e sono convinto che i risultati arriveranno, voglio dire a tutto lo staff della prima squadra che il lavoro svolto fino a questo momento è stato pieno di sacrifici e anche in questo ultimo incontro ho notato sensibili crescite sia tecniche, tattiche che mentali.

Nella nostra società da sempre tutti i giocatori e gli allenatori hanno trovato terreno fertile per lavorare tranquillamente senza pressioni, raggiungendo sempre i migliori risultati.

Lasciami fare un poco di retrospettiva, abbiamo, dal 2003, prodotto giocatori i quali hanno espresso in un ambiente armonioso sempre il loro meglio.

Primo di tutti Caffarri Marco che ci fece fare il salto dalla serie C2 alla C1.

Ricordo poi con estremo piacere il gruppo che nel 2005 guidato da un grande allenatore Malservisi Fabio che ci condusse per la prima volta in serie B.

Questi uomini, hanno saputo condurre una stagione esemplare fino ai play off raggiungendo la massima serie, inanellando una serie di vittorie incredibili.

Grandi giocatori umili quell'anno, ed un allenatore fantastico Malservisi Fabio che è rimasto nei nostri cuori, e nonostante le avversità che si sono incontrate nell'anno successivo, nella serie cadetta, vuoi per inesperienza da parte nostra e anche da un organico decimato dagli infortuni, non ha mai mollato il timone e ha saputo traghettare la squadra alla fine di un campionato in maniera onorevole.

Poi è stata la volta della scoperta come allenatore da parte di questa società di Nunzio Checa che ora lo vediamo, grazie al suo talento, ai massimi vertici della serie C1 regionale.

Checa ci ha guidati per tre stagioni vincendo anche per la prima volta di questa società la serie C1 con tre giornate di anticipo grazie anche ad un organico dove erano presenti giocatori di elvato spessore tecnico-tattico, che nel 2007 ci ha dato enormi soddisfazioni.

Purtroppo anche la seconda volta nella serie cadetta le cose non sono andate bene ma nonostante che, per dare una scossa al gruppo, mister Checa avesse scelto di cedere il timone, fino in ultimo la società scelse di rifiutare le sue dimissioni, credendo molto nelle sue capacità, e solo dopo diverse presentazioni di dimissioni, fummo costretti ad accettarle a malincuore.

La scelta successiva del tecnico fu ancora una volta nuova ed innovativa per certi versi, e si volle puntare come allenatore su Mael Correa altro caposaldo del calcio a 5 reggiano da giocatore, visto la sua numerosa esperienza, affidandogli la squadra per terminare la stagione della serie B.

In ogni caso questa Società, ed è qui che volevo sottolineare e chiarire apertamente a tutti, ha lasciato e lascerà lavorare tranquillamente i mister che decideranno di sposare i progetti in comune perchè serve tempo ed armonia per arrivare a dei risultati.

Mister Caselli gode e godrà di ottima fiducia da parte di tutto lo staff societario dal presidente al dg e potrà lavorare in completa tranquillità.

La nostra società e da oltre 10 anni su questo panorama del futsal siamo giovani ma produciamo ogni anno giovani promesse del calcio a 5 come giovani giocatori che vanno ad alimentare tutte le categorie del calcio a 5 reggiano e quindi mi sento di dire che oltre ad aver scoperto e lanciato dei bravi allenatori e dei giocatori talentuosi anche il lavoro svolto sino a qua non può essere che redditizio per il futsal come disciplina, per far si che il movimento cresca e si evolva.

Non dimentichiamo poi i 7 anni di giovanili tra cui un anno campioni regionali juniores dei quali molti di questi ragazzi ora sono dei protagonisti in diverse squadre reggiane come Mutillo, Beatrice, Mazzali, Tondelli e tanti altri ancora.

Concludo questo mio escursus temporale della Società tornando ancora a ribadire il mio messaggio perchè non ci deve essere alcun dubbio: assoluta fiducia verso mister Caselli e Simonazzi perchè e nostra convinzione che il lavoro svolto sino ad ora sia di assoluta qualità e dunque questo porterà i suoi frutti.

Adetto stampa ASD Bagnolo Calcio a 5