"Dobbiamo solo trovare la continuità di risultati e un pizzico di fortuna in più, ma questa è la strada giusta. Il gioco, la personalità e la condizione fisica sono molto migliorate. Prima o poi spiccheremo il volo". Controcorrente. Simone Nobile, leader (dentro e fuori dal campo) della Maival non è assolutamente abbattuto dopo il ko interno contro l'Associazione Club e guarda con grande positività al difficile match odierno contro il Cagnone.
"Creiamo sempre tante occasioni da gol, ma non concretizziamo - dice Nobile - Contro l'Associazione Club ne ho contate ben 10 e abbiamo realizzato solo due reti. Spendiamo molto e in fase difensiva - nonostante un Prodi che sta tornando ai suoi livelli - paghiamo a caro prezzo ogni minimo errore. Come l'anno scorso, poi, abbiamo affrontato i bolognesi senza alcuni giocatori importanti. Possiamo guardare al futuro con ottimismo. Siamo migliorati molto rispetto a tre settimane fa: come gioco, come cattiveria e anche in difesa. All'inizio abbiamo dovuto integrarci come gruppo e lavorare sulla condizione atletica. Adesso, con mister Caselli ci stiamo concentrando soprattutto sulla tattica e i risultati si vedono. Poi, all'inizio, credo che la colpa fosse principalmente dei 'big' che non erano in forma. Ma ora tutti stanno recuperando la dinamicità. Ci mancano solo i successi in casa, dato che in campionato non abbiamo ancora vinto a Bagnolo. Sei punti con l'Ire Cagnona e la Pianorese ci rilanceranno in classifica. Il campionato è ancora apertissimo. Ricordatevi che lo Studio 4 l'anno scorso cominciò il torneo con due sconfitte".
E proprio sulla gara di oggi in Romagna Nobile non si mostra preoccupato. La neopromossa Ire Cagnona si è rivelata una squadra temibile. E' seconda in classifica con quattro partite vinte e solo una sconfitta col Cesena nell'ultima giornata. "Sono loro che devono preoccuparsi di noi. Abbiamo una squadra di grande esperienza e spessore. Fanno molti gol e ne prendono pochi, ma bisogna andare là e prendere i tre punti".
Infine, una considerazione sulla sua forma fisica. "Sto crescendo e ultimamente sto anche segnando. Sono all'80%. Sono contento perchè sono tornato a essere un punto di riferimento per la squadra".