“Tre punti fondamentali per il nostro futuro”. Ne è convito il presidente Davide Maretti. La partita di oggi pomeriggio contro lo Sporty Ravenna rappresenta un passaggio importante nella stagione della Maival. Che da incubo, potrebbe diventare un sogno.

“La gara col Ravenna rappresenta il crocevia della nostra annata – spiega Maretti – Se dovessimo vincere ci lasceremmo alla spalle la zona play out e, nelle ultime cinque gare, potremmo lottare per il quinto posto, valido per i play off. Ma se dovessimo finire ko, allora ci sarebbe ancora da guardarsi alle spalle e pensare alla salvezza. Anche perché in questo finale di torneo incontriamo tutte le prime della classe”. Il presidente però sprizza fiducia. “La squadra adesso è equilibrata e sembra abbia intrapreso la strada giusta. Il cambio di guida tecnica ha portato una scossa e i giocatori si sono dovuti responsabilizzare. Non avevano più scuse. Poi sono cresciuti molto atleti come Prodi e Nobile che hanno fatto valere le loro grandi qualità. Ora subiamo molte meno reti, siamo più compatti, abbiamo ritrovato cattiveria agonistica, anche se in avanti dovremmo essere più cinici".

"Se credevo a una rimonta del genere? Con questa squadra ci si poteva aspettare di tutto. In estate era stato costruito un gruppo in grado di arrivare ai play off. La partita della svolta è stata quella con L’Arena. Come all’andata ci aveva condizionato in negativo la sconfitta casalinga, così, al ritorno, aver realizzato cinque gol in casa loro ha fatto prendere consapevolezza alla squadra della propria forza. Anche se abbiamo perso 6-5, siamo stati gli unici ad aver segnato così tante reti a Montecchio. Da lì è iniziato un altro campionato, che ha toccato la perfezione nella gara vinta a Castel San Pietro, contro l’Associazione Club per 4-1”.