Bagnolo-Virtus Cibeno 7-3
Marcatori: 1’ pt Senese (B), 3’ pt Righi (VC), 15’ pt Senese (B), 4’ st Muto
(B), 8’ st Muto (B), 13’ st Salerno (B), 20’ st Nosari (VC), 22’ st Muto (B),
24’ st Massaro (B), 28’ st Righi (VC).
Bagnolo: Prodi, Ciriani, Di Norcia, Marzano, Muto, Salerno, Senese,
Castellini, Rainone, Massaro, Di Trapani, Vangone. All. Malservisi.
Virtus Cibeno: Stassi, Casceglia, Rinaldi, Cenci, Montanari, Righi, Nosari,
Amodeo, Storchi, Malik, Cerchiari, Baravelli. All. Caleffi.
Arbitri: Zavanelli (Parma)-Migliore (Parma).
Note: primo tempo 2-1. Ammoniti Rainone (B), Amodeo (VC). Sul 7-2 rigore
sbagliato dalla Virtus Cibeno (Malik, palo).
La ciliegina sulla torta di una stagione storica (doppietta Coppa Emilia-
campionato) è la festa…casalinga, che va in scena di nuovo al palazzetto dello
sport di Bagnolo, davanti al pubblico amico, così come era avvenuto in
occasione del successo nella Final Four di coppa.
Sulla carta troppo diverse le motivazioni tra un Bagnolo che, pur privo per
motivi personali di Nando Giardino (a lui e ai suoi cari va la dedica di un
sabato da ricordare), è reduce da nove vittorie di fila e si gioca tutto, e una
Virtus Cibeno che non ha più nulla da chiedere alla stagione.
Eppure gli ospiti ci mettono l’anima e rendono la vita dura ai padroni di casa, per un tempo e mezzo almeno, complice probabilmente una comprensibile emozione da…traguardo in vista.
Subito avanti Bagnolo con Senese (47 secondi dal via), immediata la replica di
Righi (1-1), ancora Senese per il 2-1 prima dell’intervallo, con un paio di
interventi decisivi di Prodi.
Sembra fatta a inizio ripresa (Muto, 3-1), ma Casceglia si divora il pari e Prodi salva su Amodeo.
La Virtus Cibeno non molla di un centimetro, ma il break è nell’aria (4-1 di Muto, 5-1 di Salerno).
Nosari accorcia (5-2) sui titoli di coda, Muto chiude definitivamente (6-2) prima che
Massaro (7-2) e Righi (7-3) fissino il definitivo 7-3.
Poi è festa giallonera…improvvisata (nessuna maglietta celebrativa era stata preparata, per scaramanzia): a farne le “spese” mister, ds e presidente, bagnati alla meta
della Serie B.
